La chiesa di S. Lucia a Mare risale al medioevo; secondo una leggenda sarebbe stata eretta da una nipote dell'imperatore Costantino. In seguito, nel 1588 sul posto dell'antica costruzione, fu eretta una nuova chiesa, che fu poi a sua volta ricostruita nel 1854. Essa risaltava chiaramente dal mare e quindi era uno degli ultimi edifici che gli emigranti vedevano sulle navi in partenza dall'orizzonte (da cui la canzone: Santa Lucia luntane...)La sede dell' attuale Via Santa Lucia era invece la spiaggia sulla quale venivano tirate in secco le imbarcazioni dei pescatori che abitavano sulla vicina collina del monte Echia (attualmente chiamato "pallonetto Santa Lucia": zona popolare caratteristica che fa da sfondo all' episodio del contrabbando del film "Ieri oggi, domani" con Sofia Loren e Marcello Mastroianni).
Gli abitanti del borgo venivano chiamati "Luciani "ed erano fedelissimi dei Borboni dato che, anche per la vicinanza fisica della reggia, erano in contatto continuo personale con il Re.Alle falde del monte Echia ( o Chiatamone) si aprivano un gran numero di grotte (ora chiuse per sicurezza) che furono usate nell'antichitą per riti religiosi. Vi sgorgavano,all'interno di esse, delle sorgenti di acqua minerale, che veniva poi trasportata per la vendita in tutta la cittą nelle "mummere " (anfore di argilla) dagli "acquaioli" , figure tipiche di venditori ambulanti di acqua dell'800.